sabato 30 agosto 2008

Ridere

Due amici si incontrano in Paradiso.
Dice il primo: "Ma, come, anche tu sei morto? Non lo sapevo! Ma come e' stato?".
"E' stato per la troppa contentezza, e tu? ".
"Io sono morto congelato.
Ma raccontami, come mai sei morto per la troppa felicita'?".
E l'amico comincia a raccontare: "Una lettera anonima mi aveva avvertito che mia moglie mi tradiva; cosi' sono tornato a casa all'improvviso e ho trovato mia moglie nuda.
Ho cercato l'amante dappertutto, sotto al letto, nell'armadio, sotto al tavolo, dovunque, ma non l'ho trovato. Cosi' per la contentezza mi e' venuto un infarto e sono morto.
Ma adesso dimmi tu come mai sei morto congelato".
E l'amico: "Stronzo, se guardavi dentro al frigo, ora saremmo vivi tutti e due!"


Anonimo

giovedì 28 agosto 2008

PSICOLOGIA

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lunedì 25 agosto 2008

MORALE




MORALISTI

L'obiettivo del moralista non è la difesa dei valori morali, ma la distruzione di alcune persone concrete: la moralità è uno strumento. La persona da colpire slealmente è un avversario politico, un concorrente economico, un rivale nella professione,o in amore.
Altre volte il moralista è mosso da spirito vendicativo,o dall'invidia: critica un comportamento solo perché non ha avuto la possibilità di essere al posto del suo bersaglio, e di fare peggio.

Infine, non è raro scoprire che i moralisti più feroci sono quelli che hanno qualcosa da nascondere: denunciare i presunti vizi altrui è un modo per costruirsi una patina di onorabilità che distolga l'attenzione dai vizi proprî!
Si crea il capro espiatorio, volendo illudere gli altri (e forse anche se stessi) che basti sacrificarlo per purificare la società.
Tutti i benpensanti che ho conosciuto erano dei moralisti!...
da tenere alla larga!
Angela

giovedì 21 agosto 2008

INFINITO



Coltiva nel tuo cuore la benevolenza per tutta l'umanità.
Poiché siamo tutti viaggiatori che in uno sconfinato deserto
si affannano per raggiungere il mare.
Abbiamo bisogno della collaborazione, dell'amicizia
e del sostegno l'uno dell'altro, affinché nel fervore del viaggio
le nostre forze non vengano meno,
lasciandoci soli e stremati sulla sabbia.
____S.K. (J.D.W.) "Do it Now!"

lunedì 11 agosto 2008

riflettere



DONO
Dai poco quando doni cio' che hai.
Quando doni te stesso, solo allora dai veramente.

Kahlil Gibran "Il profeta

TRISTEZZA
Interrogo la tristezza e scopro
che non ha il dono della parola;
eppure, se potesse,
sono convinto che pronuncerebbe
una parola più dolce della gioia.

Kahlil Gibran "Prose Poems

RITORNAR BAMBINI
Le cose che il bambino ama
rimangono nel regno del cuore
fino alla vecchiaia.
La cosa più bella della vita
è che la nostra anima
rimanga ad aleggiare
nei luoghi dove una volta
giocavamo.

Kahlil Gibran "Self-Portrait"
PENSIERO
Il pensiero.. è un uccello dell'immenso,
che in una gabbia di parole
puo' anche spiegare le ali, ma non volare.

Kahlil Gibran "Il Profeta"

Sussurra al Mondo ciò che sei, ma urla a te stesso per capirti.
Kahlil Gibran

martedì 5 agosto 2008

RISATA




Lezione N° 1

Un uomo va sotto la doccia subito dopo la moglie e nello stesso istante
suonano al campanello di casa.
La donna avvolge un asciugamano attorno al corpo, scende le scale correndo
e va ad aprire la porta: è Giovanni, il vicino.
Prima che lei possa dire qualcosa lui le dice: ti do 800 Euro adesso in
contanti se fai cadere l'asciugamano!
Riflette e in un attimo l'asciugamano è per terra...
Lui la guarda a fondo e le da la somma pattuita.
Lei, un po' sconvolta, ma felice per la piccola fortuna guadagnata in un
attimo risale in bagno.
Il marito, ancora sotto la doccia le chiede chi fosse alla porta.
Lei risponde: era Giovanni.
Il marito: perfetto, ti ha restituito gli 800 euro che gli avevo
prestato ?

Morale N°1:
Se lavorate in team, condividete sempre le informazioni !
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Lezione N°2

Al volante della sua macchina, un attempato sacerdote sta
riaccompagnando una giovane monaca al convento. Il sacerdote non riesce a
togliere lo sguardo dalle sue gambe accavallate.
All'improvviso poggia la mano sulla coscia destra della monaca.
Lei lo guarda e gli dice: Padre, si ricorda il salmo 129?
Il prete ritira subito la mano e si perde in mille scuse.
Poco dopo, approfittando di un cambio di marcia, lascia che la sua mano
sfiori la coscia della religiosa che imperterrita ripete: Padre, si
ricorda il salmo 129?
Mortificato, ritira la mano, balbettando una scusa.
Arrivati al convento, la monaca scende senza dire una parola.
Il prete, preso dal rimorso dell'insano gesto si precipita sulla Bibbia
Alla ricerca del salmo 129.
Salmo 129: andate avanti, sempre più in alto, troverete la gloria...

Morale n°2 :
Al lavoro, siate sempre ben informati !
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Lezione n°3

Un rappresentante, un impiegato e un direttore del personale escono
dall'ufficio a mezzogiorno e vanno verso un ristorantino quando su di una
panca trovano una vecchia lampada ad olio.
La strofinano e appare il genio della lampada.
"Generalmente esaudisco tre desideri, ma poiché siete tre, ne avrete uno
ciascuno".
L'impiegato spinge gli altri e grida: " tocca a me, a me....
voglio stare su una spiaggia incontaminata delle Bahamas, sempre in
vacanza, senza nessun pensiero che potrebbe disturbare la mia quiete".
Detto questo svanisce.
Il rappresentante grida: " a me, a me, tocca a me!!!!
Voglio gustarmi una pinacolada su una spiaggia di Tahiti con la donna dei
miei sogni!" E svanisce.
Tocca a te, dice il genio, guardando il Direttore del personale.
"Voglio che dopo pranzo quei due tornino al lavoro ! "

Morale n°3 :
Lasciate sempre che sia il capo a parlare per primo


Saluti........
Ripreso da: Riflessioni

domenica 3 agosto 2008

PASSATO



Mi piacerebbe avere un confronto con tutti quelli che vogliono intervenire

La nostra vita passata con le esperienze acquisite: gioie, dolori, rapporti con gli altri, antipatie, simpatie, amori, delusioni ecc…
Queste nostre esperienze come incidono nel nostro presente?
- Siamo coscienti dei nostri limiti?
- Ci vogliamo bene?
- Come ci rapportiamo nell’ambiente in cui siamo collocati?
- I nostri conflitti interiori riusciamo ad esternarli?
- Accettiamo gli altri come sono? Culture diverse, colore della pelle diversa, opinioni diverse ecc…
Questi sono alcuni argomenti che propongo di discutere fra noi, argomenti che hanno riempito la nostra esistenza e sicuramente ognuno di noi avrebbe molto da dire ma siamo frenati dalle nostre insicurezze, dalle nostre incertezze: ma questo è umano! Sarebbe disumano se noi fossimo sicuri di tutto e ci atteggiassimo ad avere una risposta per tutto.
Quindi pensiamo che un confronto aperto fra di noi su tali argomenti ci può scaricare delle tensioni che sicuramente abbiamo accumulato.
Se oltre glia argomenti proposti, ne avete degli altri, ben vengano.

ESSERE SE STESSI NON E’ SEMPRE FACILE, MA SE TUTTI ACCETTASSIMO GLI ALTRI PER QUELLO CHE SONO, DIVENTA PIU’ FACILE.

Salvo