venerdì 21 marzo 2008



L’OCCIDENTE PRIVILEGGIA IL COMMERCIO AI DIRITTI UMANI 21/3/08

E’ Pasqua, ci si scambia gli auguri, tutti augurano un futuro di pace e serenità, ma nel Tibet si continua a soffrire e morire; perché? La Cina da sessantenni occupa il Tibet e vuole cancellare la cultura Tibetana è imporre il sistema Cinese con la forza, le manifestazioni dei monaci Buddisti, fatte pacificamente per ribadire il loro diritto a mantenere la loro cultura viene soffocata con violenza dalla polizia Cinese, producendo centinaia di morti e feriti.
L’occidente, condanna con le parole questo stato di fatti ma non fa nulla di concreto perché la Cina smetta questa sua politica.
Oggi l’occidente potrebbe incidere concretamente sulla politica Cinese se decidesse di boicottare le olimpiadi che si t’errano nel mese di Agosto in Cina, nessuno spiega perché non si decide in tal senso, il motivo è molto semplice: prevale la legge del mercato, del commercio e degli interessi economici, che l’occidente ha nei confronti della Cina. La Cina un paese con oltre un miliardo di persone è un mercato appetibile e l’occidente sorvolando sui diritti del popolo Tibetano privilegia il mercato, dimostrando la sua grande ipocrisia quando dichiara che vanno rispettati i diritti umani.
Vergogna! Vergogna! Vergogna! E ancora Vergogna!
Diritti umani

Salvo