venerdì 26 febbraio 2010

ORA BASTA

I giudici dicono che la 'ndrangheta è entrata in Parlamento. E' un'affermazione terribile: proviamo a fermarci un momento e cerchiamo di capire cosa vuol dire. Significa che il potere mafioso  ha messo piede direttamente nel luogo più importante, delicato dello Stato: quello dove il popolo si fa sovrano, dove la democrazia si realizza. E' questa la vera emergenza di cui dovremmo discutere. E' come un terremoto, una valanga, solo che la colpa non è del fato: non è stata una calamità.

Sapevamo tutto. La criminalità organizzata prima crea zone dove il diritto non entra, poi si espande, pervade l'economia, si appropria del Paese, e infine entra lei stessa nello Stato. Ci sono anni di inchieste, prove raccolte, fiumi di denaro che testimoniano l'immenso potere delle mafie d'Italia. Prima le cosche siciliane, poi le calabresi e campane hanno tolto al sud ogni possibilità di sviluppo e  avvelenano l'intera economia.

Ma la vera emergenza non è questa. L'emergenza è che tutto questo passi come l'ennesimo scandalo silenzioso, al quale siamo rassegnati. L'emergenza è che tutto ciò non faccia sentire nel cuore, nello stomaco, nella mente di ogni italiano (qualsiasi sia il suo credo e la sua posizione politica) un'indignazione che lo porti a ribellarsi, a dire: "Ora basta". 

R. Saviano

SVEGLIAMOCI

il mondo chiede


Salvo

lunedì 22 febbraio 2010

RIFLESSIONI SULLA CONSAPEVOLEZZA

Consapevolezza emotiva: conosci te stesso.
Esiste un flusso continuo di sentimenti che scorre parallelo a quello dei nostri pensieri: di fatto abbiamo due menti: una che pensa, l'altra che sente.
Questa struttura ci deriva dall'evoluzione: in alcune situazioni dobbiamo essere guidati dalle emozioni (come nel caso di fuga immediata da un pericolo), in altre è bene riflettere sul da farsi.
Nella situazione normale queste due menti agiscono in armonia e sono ambedue indispensabili al processo del pensiero (anello intelletto<-->affetto).
Ma quando una mente prende il sopravvento sull'altra possono insorgere problemi:
possiamo essere tecnicamente preparati ma essere rifiutati dai colleghi perchè siamo concentrati sulla nostra esposizione e non diamo spazio ai loro punti di vista;
all'opposto, in una riunione ci facciamo travolgere dall'ira e roviniamo  i rapporti con un nostro importante partner.
Se allora ragione ed emozioni sono due facce del pensiero, la Consapevolezza emotiva rappresenta una competenza di base:
rendersi conto in ogni momento dell'influenza che i nostri sentimenti stanno avendo sul nostro ragionamento;
rendersi conto delle reazioni emotive che una situazione sta suscitando in noi, per evitare di essere travolti dalle passioni.
Un altro aspetto della Consapevolezza Emotiva riguarda la   coerenza tra i nostri valori e quello che stiamo facendo: se c'è contrasto, avremo una sofferenza psicologica, una   "resistenza emotiva", che ci renderà difficile raggiungere risultati eccellenti.

Per ascoltare la "voce interiore", che esprime i nostri valori, dobbiamo periodicamente concederci una pausa mentale, interrompere il ritmo produttivo e passare del tempo a "riflettere", senza fare apparentemente nulla di "produttivo".
Daniel Goleman

domenica 21 febbraio 2010

FISICA QUANTISTICA

Fisica Quantistica e Mente
di: Fiorindo Pelliccioli
Fisica Quantistica e Mente: lettera a Neuroscienze.net

John C. Eccles premio nobel nel 1963 per le sue ricerche di neurofisiologia sosteneva che l’io non è il prodotto dell’attività cerebrale,ma,al contrario,è il vero motore della complessa catena di reazioni chimiche ed elettriche che formano il supporto materiale della coscienza.
Inoltre secondo la nota formula di Eiesten E=m*c^2 si deduce che materia ed energia sono in realtà due aspetti della stessa oggettività i Fondamenti della meccanica quantistica :affermano che :
- Non esiste una realtà obiettiva della materia, ma solo una realtà di volta in volta creata dalle "osservazioni" dell’uomo.
- Le dinamiche fondamentali del micromondo sono caratterizzate dall´a causalità.
- E’ possibile che, in determinate condizioni, la materia possa "comunicare a distanza" o possa "scaturire" dal nulla.
- Lo stato oggettivo della materia, è caratterizzato da una sovrapposizione di più stati.
La conclusione più sconvolgente che si può trarre da quanto sino ad ora affermato è senza dubbio quella che asserisce che la realtà è tale solo se è presente l’uomo con le sue "osservazioni" ; con i suoi esperimenti. A differenza delle precedenti rivoluzioni scientifiche, le quali avevano confinato l’umanità ai margini dell’universo, la Teoria Quantistica riporta l’uomo ("l’osservatore") al centro della scena. Alcuni eminenti scienziati si sono spinti a ipotizzare che la Teoria dei Quanti abbia perfino risolto l’enigma del rapporto tra Mente e Materia, asserendo che l’introduzione nei processi di misura quantistica dell’osservazione umana è un passo fondamentale per il costruirsi della realtà.
Quindi mi chiedo se visto i progressi delle neuroscienze e della fisica quantistica non sia possibile affermare oggi, che mente-cervello non siano altro che due aspetti della medesima realtà,o.addirittura se il cervello non sia l’epifenomeno della mente e non il contrario,e se sia possibile che la scienza profili in qualche modo l’esistenza per gli organismi superiori di “ un’anima “

Fiorindo Pelliccioli

venerdì 19 febbraio 2010

Attenzione a spedire, e-mail

Una coppia decise di passare le ferie in una spiaggia dei
Carabi, nello stesso hotel dove passarono la luna-di-miele 20
anni prima. Ma, per problemi di lavoro, la moglie non
poteva viaggiare con il marito, l'avrebbe raggiunto alcuni giorni dopo.

Quando l 'uomo arrivò andò nella camera dell’ 'hotel
e vide che c 'era un computer con l'accesso a internet,
decise di inviare una e-mail a sua moglie,
ma sbagli ò una lettera dell’ ' indirizzo e, senza accorgersi,
la mandò ad un altro indirizzo...

L a e-mail fu ricevuta da una vedova che stava rientrando
dal funerale di suo marito e decise di vedere i messaggi ricevuti.
Suo figlio entrando in casa poco dopo
vide sua madre svenuta davanti al computer
e nel video vide la e-mail che lei stava leggendo:
"" Cara sposa: Sono arrivato bene. Probabilmente ti
sorprenderai di ricevere mie notizie per e-mail, ma
adesso anche qui hanno il computer ed è possibile mandare messaggi
alle persone care. Appena arrivato mi sono assicurato
che sia tutto pronto per te che arriverai venerdì prossimo.

Ho molto desiderio di rivederti e spero che il tuo viaggio sia tranquillo
come lo è stato il mio.

NB: Non portare molti vestiti, perchè qui fa un calore infernale, ok ?

Salvo

martedì 16 febbraio 2010

sabato 6 febbraio 2010

LA PACE E' UTOPIA?

LA PACE: UTOPIA?

Madri Irachene che piangono i loro figli.
Madri Americane che piangono i loro figli.
Madri Italiane che piangono i loro figli.
Madri di tutto il mondo che piangono i loro figli.
La natura ha predisposto che muoiano prima i vecchi,
perché allora tante madri piangono,
perché tanti giovani muoiono,
perché tanti vecchi sopravvivono ai propri figli?
I potenti del mondo, vecchi arroganti,
credono di possedere la verità e scatenano guerre
per fare valere le loro idee.
Basterebbe invece parlare, confrontarsi,
incontrarsi per risolvere i problemi.
Invece no! S'impongono con la forza,
con le armi, con la violenza.
Quando finalmente avremo potenti
Ragionevoli, disposti ad ascoltare le
ragioni degli altri.
Disposti a rinunciare a un egoismo
Nazionalistico.
Quando finalmente avremo un governo
Mondiale che unisca tutte le Nazioni,
solo allora potremmo avere la pace
nel mondo.
Quando ci sentiremo tutti cittadini del mondo,
senza divisioni di religioni, di razze, di colori.
Solo allora potremmo vivere in pace con tutto il mondo.
E'questa Utopia? Forse.
Senza Utopia non si realizza nulla.
Salvo