giovedì 24 aprile 2008

EMOZIONI


I COLORI DELLE EMOZIONI

Immaginiamo che quando veniamo al mondo, nel nostro profondo abbiamo dieci tele che valgono per ognuno dieci anni, quindi abbiamo davanti a noi cento anni.
Nei primi dieci anni consumiamo la prima tela con le nostre emozioni: colori tenui, delicati, con sfumature di rosa e celestino, con trasparenze che fanno risaltare il bianco della tela, il paesaggio che raffiguriamo è l’infinito in quanto misterioso e tutto da scoprire.
Nella seconda tela che va dagli undici ai venti anni, il colore dominante è il giallo che mischiato con una punta di rosso crea un’atmosfera radiosa e piena di aspettative, l’adolescenza psicologicamente turbata dal volere essere e dal volersi annullare per traguardi ancora non praticabili, un dipinto con colori tormentati e rimescolati alla ricerca dell’essenza della vita.
Dai ventuno ai trenta anni, il colore rosso che rappresenta le passioni, la frenesia di vivere che tenta di raccogliere tutti i frutti che la terra offre, ma l’umanità in cui si è immersi è contraddittoria, a volte crudele, senza speranza? Sulla tela si rappresentano alberi con tronchi contorti, spasimanti, con rami che si proiettano verso il cielo, le radici anch’esse contorte, fuori escono e penetrano in profondità nella terra alla ricerca dell’acqua per dissetare la propria anima.
Nella quarta tela i colori si sfumano, pur essendoci ancora il rosso che si mescola al giallo, l’azzurro e un pizzico di verde che in parte smorza le forti tonalità, si raggiunge una quiete che è dovuta a una parziale maturità. Dalla nostra terra seminata, nascono i primi germogli di altre vite, che danno forti emozioni e gioia al nostro essere..
Dai cinquantuno ai sessanta anni, il colore prevalente è il blu che mischiato col rosso e il bianco, da una tonalità di viola piacevole, il paesaggio è un mare calmo che si distende sulla riva accarezzandola spumeggiando con rivoli bianchi. All’orizzonte il sole ancora alto produce un calore tiepido che penetra nel nostro essere,
dandoci un senso di pace.
Prima di iniziare la sesta tela, guardiamo le tele precedenti, tutte le emozioni passate, i ricordi ci riempiono l’anima di nostalgia, sulla bianca tela rappresentiamo un paesaggio con colori appannati , con spazzi di luce abbaglianti che annebbiano il nostro futuro, che se volessimo potrebbe ancora essere radioso.
Siamo alla settima tela, i colori rimasti sono ben pochi, cerchiamo di stenderli con avarizia per riprodurre scene serene, di pace e di meraviglia per essere arrivati a questa età. Guardiamo nell’archivio della nostra coscienza, analizziamo tutte le tele precedenti e vediamo tutte le nostre emozioni vissute. In questa tela ancora, ci possono essere forti emozioni che però vengono assopite dalla nostra coscienza di essere arrivati ad uno stadio di riflessione.
In tutte le tele precedenti abbiamo espresso il nostro essere interiore, ma in tutte ci sono state delle interferenze esterne che ci hanno procurato sofferenze e dolori: lutti, separazioni, tradimenti ecc… ma le precedenti tele da noi tutti dipinte, sono in noi, nel nostro profondo e nessuno potrà cancellarle. Le emozioni in esse contenute sono pura energia, energia che a dato calore e speranze alla nostra vita.
Fra queste dieci tele, c’è chi ne avanzerà qualcuna in bianco, ma resteranno tali per sempre? Credo di no: le emozioni provate nella nostra vita sono pura energia che uscirà dai nostri corpi ormai inutili, per riempire quelle tele bianche di colori emozionali a noi sconosciuti e paesaggi con scenari non immaginabili, dove si realizzeranno dipinti pieni di tutte le nostre emozioni che vivranno per l’eternità.

Salvo

4 commenti:

Anonimo ha detto...

sono qui!....sono sotto shock o quasi, per la tua bravura! oggi pomeriggio chissà che volevo dire...non son riuscita a dire nulla....mi hai stupito!ok?
io?...lontana mille miglia dal saper fare una composizione così bella!ti ammiro moltissimo!
grazieee!ho cercato anch'io di colorare le età della mia vita!
ci provo:infanzia...rosa più o meno,adolescenza idem,giovinezza grigio chiaro,maturità grigio scuro,anzianità un bel viola!
come vedi mancano molti colori!
ciao Salvo,a presto!

salvo ha detto...

Ciao Angela, grazie per i tuoi complimenti.
Comunque noto che i colori della tua esistenza non sono stati molto radiosi, ma ora quel tuo bel viola ti fa sentire più felice? penso che il viola sia un bel colore e secondo me potresti attingere da altri colori che sicuramente ci sono in te, devi solo cercarli e farli uscire dal tuo profondo.
Buon 25 Aprile
Salvo

Anonimo ha detto...

Ciao Salvo...ti dirò il colore viola indica pace e serenità,ma vuoi sapere di che colore è la mia camera da letto?tra l'arancio e il pesca!tappeto,lenzuola e quadri con sfondi rosso-arancio...un ventaglio tailandese?bho!idem, un poster africano con tramonto rosso e Masai,una bambola del Ghana con abito in sintonia,un elefantino col tappetino sul groppone arancio, peluches,libri,riviste,radio con lettore cd e cassette,niente tv!
l'arancio, il giallo e il rosso,sono i miei colori preferiti.
come ti è andato il 25 Aprile?che hai fatto?...io a Tara,bellissima giornata,cielo sgombro da tutto!
il mio vecchietto è sparito! vuoi vedere che per la vergogna ha cambiato strada?...'sto stupidino?
Buon Sabato....vai all'unitre?
un caro saluto
angela

salvo ha detto...

ciao Angela, il 25 Aprile, a pranzo è venuta mia figlia claudia che è la più grande, con il marito e la bambina. anche qui una bella giornata, il cielo ha smesso di piangere per la vittoria del berlusca e il sole è ritornato.
UniTre, finirà il 28 Maggio, lunedi ci sarà un capitano dei carabinieri per parlarci della sicurezza agli anziani: che pizza!
Sento che nella tua casa i colori non ti mancano, deve essere una casa molto allegra.
Ciao Salvo