martedì 6 gennaio 2009

Pubblico


Se noi facciamo una analisi di come viviamo, ci renderemmo conto che
Tutti i nostri problemi sono vissuti anche dagli altri, alcuni esempi:
Rapporti famigliari, finanza famigliare, rapporti con gli altri, ecc…
Chiusi nelle nostre case cerchiamo di gestire i nostri problemi nel privato.
Il mio sogno sarebbe quello di vivere in una comunità dove i vari problemi vengano socializzati, questo sarebbe possibile se le case, i condomini verrebbero costruiti in modo diverso, come? Penso a delle case con servizi in comune, con sale video, sale giochi per i bambini, sala lavanderia, sala per trovarsi e socializzare. Una trasformazione di questa portata darebbe anche un nuovo impulso all’industria che dovrebbe costruire: lavatrici che soddisfino più famiglie, televisori adeguati a più persone, da questo stato ne deriverebbero altre opportunità per l’industri a per la società.
Questa è politica, negli anni sessanta si discuteva di queste cose, oggi con i problemi che la crisi pone, sarebbe opportuno riprendere questi discorsi e coinvolgere le forze politiche e sindacali, per una prospettiva di questo tipo.

Salvo

1 commento:

angela ha detto...

Salvo!sei un inguaribile sognatoreee!