mercoledì 21 gennaio 2009

QUESTA E' UMANITA'


Nonostante non sia d'accordo con la politica estera americana ( non voglio fare nella maniera piu assoluta propaganda americana)
e i mezzi da essa utilizzati, devo riconoscere la bellezza di questa immagine,
la sua capacità di rappresentare senza alcuna parola la speranza di alcuni
uomini per il futuro, indipendentemente dallo schieramento geo-politico
cui essi appartengono.
È una storia dura ma che riscalda il cuore… con una foto di John Gebhardt in Iraq.
La moglie di John Gebhardt's, Mindy, ha detto che l'intera famiglia di questa piccola bambina è stata sterminata. Gli insorti volevano uccidere anche la bambina e così le hanno sparato alla testa… ma non ci sono riusciti. È stata curata nell'ospedale di John e adesso sta guarendo ma continua a piangere e a lamentarsi. Gli infermieri hanno detto che John è l'unico che sembra riuscire a calmarla per cui John ha passato quattro notti tenendola in braccio mentre tutti e due dormivano su quella sedia. La bambina continua a migliorare.

John è un vero eroe di guerra e rappresenta ciò che il mondo occidentale sta cercando di fare.

Questo, amici, merita di essere condiviso con il mondo! Fatelo!

Non vedrete mai cose del genere al telegiornale. Fatelo girare. Se non lo fate non succede nulla ma la gente ha bisogno di vedere foto come questa e di rendersi conto che stiamo facendo la differenza. Anche se si tratta semplicemente di una piccola bambina per volta.
Ricevuta da: Mario Dell'acqua

3 commenti:

angela ha detto...

carissimo Salvo,iltuo post è in OKnotizie,spero venga letto da molte persone!...sperooo| perchè non è che abbia un gran seguito!cmq un aiutino è!bellissimo post!bellissima foto!
se i militari sparissero!....
mi chiedo sempre come fanno a sparare,bombardare, ecc,lo so come fanno...gli lavano il cervello!
sono condizionati mentali,ad arte!
non sono consapevoli!poi qualcuno come questo nella foto...si salva!
non è questione di coraggio uccidere in guerra,specialmente in Iraq e Gaza,soprattutto bambini, è solo questione d'INCOSCIENZA!alla lettera....sono addestrati non solo nell'uso delle armi,ma anche nell'uso del bersaglio!
Anticamente non si concepiva uccidere i bambini!ora sono il primo bersaglio!(uccidono gli uomini di domani!)sempre più barbari!
qui piove e piove senza sosta!in compenso non fa freddo!
io così così...domani kemio!
un abbraccio
angela
p.s.
metto il tuo post nel mio blog,grazie!
ciao

Daniele Verzetti il Rockpoeta® ha detto...

Davvero un post che arriva al cuore e lo scioglie.

Anonimo ha detto...

Veramente bella e toccante questa foto, sembra impossibile pensare che intorno a questa immagine c'è solo guerra, odio, distruzione.
Chissà perchè mi è venuta in mente una foto che avevo visto, che sopra
un escremento è nato un fiore, speriamo che foto del genere possiamo vederne sempre di più.
Ciao Anna