martedì 28 ottobre 2008

CASE

3 commenti:

ziorina ha detto...

...e qualcuno un giorno m'insegnò che non c'è niente di riservato, che ciò che provo io lo provi anche tu, che i miei guai sono anche quelli del mio vicino...però nelle nostre case...siamo sempre soli...e gli altri si annoiano se gli racconti quello che già provano...strano no?
Un bacione!!!

angela ha detto...

mi hai fatto tornare alla mente la visione che mi piace tanto delle case, quelle lungo la ferrovia,all'ingresso delle città,di sera...i lampadari in cucina accesi, alcune finestre illuminate,altre no.
ombre dietro ai vetri...
sono poetiche...mi hanno sempre fatto pensare alla Vita,alla Famiglia e alla sua intimità....
carissimo serena notte!
angela

salvo ha detto...

Gibran Kahlil. Disse:
Se tutti noi ci confessassimo a vicenda i nostri peccati, rideremmo sicuramente per la nostra totale mancanza di originalità.